Valutazione
VALUTAZIONE D’ISTITUTO
All’Istituto spetta la responsabilità dell’autovalutazione, che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull’intera organizzazione dell’offerta educativa e didattica della scuola, per svilupparne l’efficacia. L’autovalutazione sarà condotta attraverso un processo di valutazione interna basato sui principali dati qualitativi, sui risultati di apprendimento degli alunni e sui risultati delle prove Invalsi, nonché su altri elementi di informazione.
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE
Ogni anno l’Istituto Nazionale di Valutazione rileva e misura gli apprendimenti e invia i risultati che permettono ai docenti della stessa classe, della stessa area disciplinare, della stessa scuola di riflettere sulla loro azione didattica.
Le prove Invalsi nascono con l’obiettivo di valutare i livelli di apprendimento degli studenti nelle scuole italiane, si svolgono secondo un calendario comunicato dall’Invalsi nelle classi seconde e quinte scuola Primaria, terze della scuola Secondaria. I contenuti delle prove sono definiti dall’Istituto Nazionale per la valutazione del sistema di Istruzione e riguardano le discipline di Italiano e Matematica.
MONITORAGGIO e VALUTAZIONE dei PROGETTI in ambito scolastico
Si ritiene di primaria importanza verificare la ricaduta dei progetti sul fare scuola quotidiano e i loro risultati formativi.
Si sono pertanto individuati due oggetti di indagine:
- la produttività dell’intervento, intesa come insieme di risultati intenzionalmente perseguiti in quanto obiettivi specifici del progetto (rapporto tra costi/efficacia/efficienza);
- valenza formativa, intesa come insieme dei risultati conseguiti con l’intervento in termini di qualità dell’esperienza scolastica complessiva.
Criteri-guida per la valutazione dei progetti sono:
Produttività dell’intervento:
- Efficacia – rapporto tra gli esiti conseguiti e i risultati attesi
- Efficienza – rapporto tra gli esiti conseguiti e le risorse impiegate.
Valenza formativa:
- Collegialità – gestione condivisa delle diverse componenti
- Partecipazione – attiva degli alunni
- Inclusività – attenzione ai bisogni psicofisici, relazionali, cognitivi degli alunni
- Trasversalità – interconnessione tra ambiti disciplinari diversi
- Spendibilità – dimensione e diffusione degli interventi
- Interistituzionalità – collegamento con enti/istituzioni extrascolastiche
- Verificabilità – verifica/valutazione